gatto

Gatto morsicato

Controlla immediatamente quanto è profonda la ferita. Se il morso ha lasciato un segno superficiale e lungo fino a due centimetri, puoi medicarlo da sola. Ogni giorno, detergi con una miscela di acqua e Amuchina, premendo dolcemente per facilitare l’uscita del siero. Continua così finché la ferita non si è del tutto rimarginata. Nel caso

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Gatto punto da un insetto

Lenisci il dolore premendo la parte con un po’ di cotone imbevuto di acqua e ammoniaca. Se però il gatto dà segnali di affanno, vai subito dal veterinario: potrebbe essere allergico al veleno. In alternativa, metti sulla puntura una pomata antistaminica. In questo caso, però, fai indossare al gatto un collare elisabettiano per impedire al

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Gatto con la diarrea

Per le successive 12 ore, dagli solo da bere: non deve mangiare niente. Se si tratta di un malanno passeggero, con un po’ di digiuno il gatto si rimette a posto. Se, però, la diarrea persiste, portalo dal veterinario, insieme a un campione delle sue feci. Servirà un’analisi da laboratorio per capire se l’animale ha

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Gatto che soffre di stitichezza

Procurati uno dei rimedi più usati in questi casi, come ad esempio l’olio di paraffina (basta aggiungerne un cucchiaino alla pappa) o, ancora, i semi di Psillium, bagnati in acqua calda: mescolati alla carne o al pesce, che rendono più morbide le feci e ne facilitano l’espulsione. La causa più banale di stipsi nel gatto

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Gatto con le pulci

Se il tuo gatto ha i parassiti, comincerà a grattarsi furiosamente e di frequente. Non usare fiale e spray antipulci senza criterio, perchè potresti addirittura intossicare il gatto. Fatti spiegare dal veterinario qual’è il ciclo vitale della pulce e cosa devi fare per rendere l’ambiente più sfavorevole alla sua riproduzione. Chiedigli anche istruzioni su quando

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Gatto con qualcosa nell’orecchio

Impedisci al gatto di grattarsi l’orecchio facendogli indossare, se puoi, un collare elisabettiano. Altrimenti potrebbe peggiorare le cose, bucando la membrana del timpano. Vai subito dal veterinario. E non tentare di estrarre il corpo estraneo da solo. L’operazione non è semplice e rischieresti di spingere più all’interno l’oggetto e danneggiare, così, il timpano.

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Gatto con occhio che lacrima

Non somministrare collirio senza aver prima consultato il tuo veterinario. Le cause della lacrimazione possono essere tante. Da un’allergia all’infiammazione causata da una ferita. Ma può anche dipendere da un disturbo della circolazione, dalla pressione oculare troppo elevata o, ancora, da una ostruzione dei canali lacrimali.

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Gatto che ha vomitato

A volte il gatto vomita per eliminare il pelo che ingerisce quando si lecca. Ma se lo fa spesso le cause potrebbero essere più serie. La prima regola da seguire è tenerlo a digiuno e farlo bere poco e spesso. Osserva come si comporta e riferisci tutto al veterinario. Annotati, per esempio, se fa cose

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Gatto che trema per le convulsioni

Cerca di tranquillizzare il gatto parlandogli a bassa voce. Intanto, coprilo con una coperta e allontana tutti gli oggetti che potrebbero ferirlo. Poi portalo dal veterinario per capire qual’è l’origine del problema. Le crisi di questo tipo possono durare da pochi secondi a un paio di minuti. Consistono in tremori e contrazioni, anche molto violenti,

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Gatto ustionato

Porta subito il gatto dal veterinario. E mettigli il collare elisabettiano: preso dal panico, potrebbe ferirsi. Non tentare di lavare la parte ustionata con la soluzione fisiologica. Il dolore potrebbe far reagire il gatto in modo inconsulto e rendere impossibile l’operazione. Inoltre, non toccare assolutamente la parte (neppure con estrema delicatezza), se l’ustione riguarda zone

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