Arriviamo in ritardo e ce ne scusiamo con tutti, ma dopo aver fatto le opportune verifiche non possiamo passare la cosa sotto silenzio.
In occasione del Consiglio dell’Unione delle Terre d’Argine nella seduta del 29 aprile u.s. Monica Medici del Movimento 5 Stelle ha criticato pesantemente, tra le altre spese dell’Unione nel 2014, quelle per i 65 gatti ospiti del Gattile. Avete letto bene: 65. Ora, Monica Medici, come privata cittadina, non è tenuta necessariamente ad amare gli animali, nè a provare sensibilità ed interesse nei confronti dei rifugi per animali abbandonati. Ma Monica Medici Cittadina Consigliere di Carpi e Politico è tenuta invece ad informarsi sulle cose che riguardano la città e a documentarsi bene prima di esprimere giudizi e valutazioni. Tanto più che i documenti ci sono e sono pubblici.
Nella relazione sullo “Stato di attuazione dei programmi e dei progetti al 31 dicembre 2014” dell’Unione delle Terre d’Argine, oltre al riferimento specifico alla realizzazione di un recinto per una colonia di 40 gatti e alla risoluzione delle problematiche relative ad un’altra colonia di 25, si legge, “è continuata la gestione delle colonie feline e del gattile ubicato a Carpi in via Bertuzza 6 e 6/A, nell’ambito dell’affidamento per il periodo 2013-2015”. Sappia allora la Cittadina Consigliere Monica Medici che la popolazione stanziale del Gattile a fine dicembre del 2014 era di 361 gatti e che nell’arco dell’anno ne erano transitati ben altri 422. Se avesse ancora qualche dubbio, può venire a trovarci nella nostra struttura a San Marino, a soli 5 km. dal centro della città, dove potrà prendere visione del Gattile e del lavoro dei volontari. E se poi vorrà concederci ancora un po’ del suo tempo, saremo lieti di accompagnarla a fare il giro delle colonie feline dell’Unione che noi accudiamo tutti i giorni e che ospitano più di 1700 gatti. (1.774 all’aprile 2013).
Vogliamo fare anche un po’ di conti? Il contributo pubblico che viene elargito ad A.P.A.C è pari a 9 centesimi al giorno per ognuno dei gatti accuditi nel Gattile e nelle colonie (non abbiamo calcolato gli oltre 400 che ogni anno passano per la struttura, che spesso sono da curare e che comunque non vivono d’aria). Questi 9 centesimi dovrebbero teoricamente comprendere: spese di alimentazione, vaccinazioni, spese veterinarie ed eventuali farmaci, ripartizione dei costi di gestione e manutenzione della struttura (utenze Enel ed Aimag, disinfestazione periodica, sfalcio dell’erba, riparazioni e materiale di consumo quali lettiere, detersivi, disinfettanti, guanti, ecc. ).
9 centesimi al giorno: vi sembrano troppi?